Dropshipping: Quanto Costa Veramente? 22 Domande

A prima vista, il dropshipping sembra un modello di business infallibile. I dropshipper non devono avere un proprio magazzino e non pagano i prodotti fino a quando un cliente non li ha già acquistati. Tutto quello che devi fare è impostare il tuo annuncio, impostare i prezzi e guadagnare i tuoi soldi, giusto?

Non proprio! Il dropshipping è un ottimo modo per iniziare a guadagnare online, ma non è sempre facile quando si tratta di bilanciare costi e profitti. In questo articolo troverai le risposte ad alcune domande frequenti sui costi reali del dropshipping e su come rendere redditizia la tua attività di dropshipping.

Come posso avviare un’attività di dropshipping?

Avviare un’attività in dropshipping è relativamente facile e richiede un investimento finanziario minimo.

Ci sono tre passaggi fondamentali per avviare un’attività di dropshipping:

  1. Trova un ottimo prodotto da vendere: puoi cercare i prodotti in tanti modi, nel nostro Videocorso gratuito trovi una lezione apposita a riguardo (PARTE 6 – Ricerca del Mercato)
  2. Trova un fornitore per quel prodotto: ora che hai delle idee di partenza devi trovare un fornitore adatto. Devi assicurarti che il fornitore offra un servizio di dropshipping affidabile e che i tempi di evasione delle spedizioni sia breve.
  3. Scegli un marketplace per vendere il tuo prodotto: puoi vendere prodotti su marketplace online consolidati come Amazon, eBay ed Etsy, oppure puoi avviare il tuo negozio online utilizzando un servizio come Prestashop, Shopify, ecc.

Di quanti soldi ho bisogno per avviare un’attività di dropshipping?

Il più grande vantaggio del dropshipping è che non devi sostenere i costi dei prodotti che vendi. Ci saranno alcuni costi di avvio, ma non sarà necessario investire migliaia di euro per avviare la tua attività online. Ecco alcuni dei costi di avvio e manutenzione del dropshipping:

  1. Il tuo negozio online. Se utilizzi una piattaforma di vendita come eBay o Amazon, dovrai tenere conto delle tariffe di vendita. Gestire il tuo negozio ti consente di evitare queste commissioni, ma in cambio dovrai pagare per l’hosting ed eventuali extra come temi del sito Web o componenti aggiuntivi.
  2. Commissioni del fornitore. Alcuni fornitori potrebbero addebitare una commissione per utilizzare i loro servizi di dropshipping. Scegliere il giusto fornitore di dropshipping può farti risparmiare tempo e denaro a lungo termine (anche se paghi loro una commissione!).
  3. Costi di marketing. Questi costi possono variare a seconda della scala e dei metodi scelti per il marketing del tuo business online. I social media, i blog e l’email marketing sono alcuni modi per commercializzare i tuoi prodotti.
  4. Altre spese aziendali, come l’apertura della Partita IVA, carte di credito aziendali e licenze commerciali locali. Assicurati di verificare con le leggi locali per assicurarti di avere tutto il necessario per avviare la tua attività di dropshipping.

Quali sono gli svantaggi del dropshipping?

Il dropshipping ha alcuni svantaggi e sfortunatamente la maggior parte di questi fattori sarà fuori dal tuo controllo.

Uno dei maggiori svantaggi del dropshipping è che non otterrai gli stessi sconti che otterresti dall’acquisto all’ingrosso. I fornitori di solito non sono disposti a fornirti il ​​prezzo all’ingrosso per gli articoli a meno che tu non stia acquistando all’ingrosso, quindi puoi aspettarti supplementi per il dropshipping nel prezzo che ti danno, fino a pochi dollari in più per articolo di quanto pagheresti all’ingrosso .

A sua volta, dovrai aumentare i tuoi prezzi se vuoi trarre profitto dalle tue vendite.

Tuttavia, se sei già sicuro del modello di business e desideri accelerare e scalare la crescita della tua attività di dropshipping, richiedere un preventivo per acquistare all’ingrosso potrebbe anche aiutarti a diventare più competitivo con i prezzi dei tuoi prodotti.

Un altro svantaggio è che avrai pochissimo controllo sul servizio clienti. Se il tuo fornitore è in ritardo con la spedizione, spedisce articoli di scarsa qualità o scompare improvvisamente, il tuo business online prenderà il sopravvento. Ricorda, i tuoi clienti si aspettano i loro ordini da te, non dal tuo fornitore, e solo poche recensioni negative possono essere una condanna a morte per i negozi online.

Iniziare a Guadagnare

È un modello di business redditizio?

Il dropshipping è redditizio se lo rendi tale. Questo non è un modello di business per arricchirsi velocemente; il drop shipping richiede tempo e impegno se vuoi avere un business online di successo.

Vedrai molti video di Youtube e post di blog di persone che affermano di fare molti soldi in un breve tempo. Sebbene ciò sia possibile, dovresti diffidare delle persone che vendono corsi in dropshipping e ti fanno avere aspettative irreali. Tutte le attività richiedono tempo e impegno per avere successo.

Quanti soldi si possono ricavare dal dropshipping?

Dipende. Ci sono esempi di persone che guadagnano milioni di dollari con il dropshipping. Sebbene sia possibile, è raro.

La quantità di denaro che guadagni in dropshipping dipende da diversi fattori:

  • Quanto tempo investi
  • Quanti soldi investi
  • La tua capacità di scegliere un ottimo prodotto
  • Quanto spendi in marketing e spesa pubblicitaria
  • La capacità dei tuoi fornitori di crescere con te

 

Se vuoi solo immergere le dita dei piedi nel dropshipping per guadagnare un po” di soldi, allora puoi probabilmente aspettarti di guadagnare da 1000€ a 2000€ in più al mese con un buon prodotto e negozio. Se vuoi fare di questo il tuo lavoro a tempo pieno e avere un prodotto killer e il tempo e il denaro da investire in pubblicità su Facebook e canalizzazioni di alta qualità, allora potresti guadagnare un reddito a tempo pieno di tutto rispetto fino a sei cifre o più.

Quali sono i vantaggi del dropshipping?

Se stai cercando un modo semplice per avviare un’attività online, il dropshipping ha alcuni vantaggi.

I costi di avvio inferiori sono il vantaggio più ovvio. Senza la necessità di mantenere il magazzino, i costi sono limitati all’hosting/commissioni e ad altri costi di installazione.

Sarai in grado di avviare e gestire la tua attività di dropshipping ovunque tu possa portare un computer, poiché non avrai bisogno di conservare i tuoi prodotti.

Il dropshipping offre anche la libertà di esplorare una gamma più ampia di prodotti rispetto all’acquisto all’ingrosso. Una delle tue linee di prodotti o nicchie non funziona? Nessun problema. Non hai prodotti in magazzino da vendere, puoi semplicemente trovare quello che vuoi vendere dopo e creare nuove inserzioni.

Poiché il tuo “inventario” è illimitato, puoi provare nuovi prodotti quando vuoi. Se la tua attività non decolla come speravi, puoi andartene con pochissime perdite.

Che tipo di margini di profitto posso aspettarmi con il dropshipping?

Se pensi che il dropshipping offra margini di profitto elevati, ripensaci. In verità, i margini per il dropshipping sono generalmente bassi, per alcuni motivi.

In primo luogo, non vedrai gli sconti sui prodotti che ti piacerebbe se avessi acquistato i tuoi articoli all’ingrosso dal tuo fornitore. Gli articoli in dropshipping spesso vengono forniti con ricarichi.

In secondo luogo, il semplice modello di business fornito dal dropshipping significa che c’è molta concorrenza là fuori. Dovrai mantenere i prezzi bassi per ottenere le vendite.

Non esiste un modo “giusto” per valutare i tuoi prodotti in dropshipping. Considera fattori come: il prezzo al dettaglio suggerito dal produttore, i costi aggiuntivi come le tariffe di inserzione, l’hosting e il marketing e la nicchia in cui rientra il tuo articolo. Alcune categorie di prodotti, come l’elettronica, potrebbero vendere in volumi maggiori ma con un margine di profitto basso, mentre altri prodotti potrebbero avere un volume di vendita inferiore ma godere di un profitto per vendita maggiore.

Per fortuna, ci sono modi per aumentare i margini di profitto del dropshipping, ma nel complesso ci si possono aspettare margini stretti.

Il dropshipping è ancora redditizio nel 2021?

Sì, assolutamente. Il dropshipping è ancora redditizio nel 2021. Potresti aver visto articoli e video che mettono in dubbio la fattibilità del dropshipping nel 2021. Questo perché il dropshipping ha ricevuto molta attenzione negli ultimi anni e lo spazio dell’e-commerce è diventato altamente competitivo.

C’è un avviso qui. Sicuramente non è facile essere redditizi con il dropshipping nel 2021, ma è sicuramente possibile. Come per qualsiasi attività commerciale, ci vuole duro lavoro e dedizione per avere successo.

Le cose principali di cui avrai bisogno per rendere redditizio il dropshipping sono:

  • Un ottimo prodotto molto richiesto
  • Competenze di marketing per indirizzare il traffico al tuo e-commerce e fare vendite
  • La volontà di investire denaro nella pubblicità online
  • Una forte etica del lavoro

 

Il dropshipping non è sicuramente uno schema per arricchirsi rapidamente. Dovrai imparare come pubblicare annunci su Facebook, Instagram e Google. Ti consigliamo di iniziare a guardare all’influencer marketing e alla creazione di contenuti. Dovrai stare al passo con i tempi quando si tratta di aggiungere nuovi prodotti al tuo negozio. E dovrai lavorare sodo e investire tempo e fatica nella costruzione della tua attività.

Con tutti questi ingredienti, non c’è motivo per cui la tua attività di dropshipping non possa essere redditizia nel 2021.

Quanto costa la vendita di prodotti in dropshipping?

Il costo del dropshipping dipende principalmente dalla tua piattaforma di vendita.

Il metodo più comune per vendere prodotti in dropshipping è attraverso un mercato come eBay. Questa opzione include vantaggi come traffico/visitatori automatici e facilità d’uso, ma dovrai affrontare una forte concorrenza. Dovrai tenere conto delle commissioni di inserzione, di solito pochi centesimi per inserzione, e una percentuale del prezzo di vendita finale, che può arrivare fino al 10% per vendita su eBay o anche superiore su Amazon .

Se stai cercando un approccio più pratico alla tua attività di dropshipping, puoi scegliere di creare il tuo negozio online.

Consulenza legale

Il dropshipping è legale?

Potresti aver notato che alcuni dei contenuti che promuovono il dropshipping, in particolare alcuni dei video su Youtube, sembrano spam. Questo rende alcune persone sospettose del dropshipping. Inoltre, vendere beni online senza dover acquistare azioni sembra quasi troppo bello per essere vero.

Ma non preoccuparti! Il dropshipping è legale al 100% se, ovviamente, fatto in maniera giusta. Il dropshipping è un modello di business legittimo, ma devi comunque rispettare gli stessi requisiti legali di qualsiasi altra attività. Ciò significa che devi descrivere i tuoi prodotti in modo accurato e assicurarti che i tuoi prodotti abbiano uno standard ragionevole. Devi anche pagare le tasse e soddisfare tutti gli altri requisiti finanziari nei paesi in cui svolgi la tua attività.

Hai bisogno di Partita IVA per il Dropshipping?

Abbiamo dato una risposta completa ed esaustiva qui –> VENDERE SENZA PARTITA IVA E’ POSSIBILE?

Ti anticipo già la risposta: no, non è possibile. Leggi l’articolo qui sopra per tutti i dettagli.

Lavorare con i fornitori

I dropshipper forniscono il servizio clienti e/o parlano con i miei clienti?

Di solito no. Quando gestisci un’attività di dropshipping online, la tua attività è il volto che i clienti vedono. Pensa a te stesso come l’intermediario tra i tuoi clienti e il tuo fornitore, con il tuo fornitore che lavora dietro le quinte.

Ciò significa che il servizio clienti e tutte le interazioni con i clienti dipendono da te. Trovare fornitori affidabili per la tua attività di dropshipping è molto importante per questo motivo.

Bazarissimo non colleziona nessun dato dei clienti finali, quindi con noi sarai l’intermediario tra Bazarissimo e il cliente per quanto riguarda domande su prodotti, specifiche, resi, ecc.

Come invio gli ordini ai fornitori?

Parla con il tuo fornitore su come preferisce ricevere ordini in dropshipping. Per volumi di vendita inferiori, inviare un ordine potrebbe essere semplice come inoltrare l’e-mail di conferma contenente l’ordine. Se vendi in volumi maggiori, tuttavia, il tuo fornitore potrebbe desiderare che tu generi un foglio di vendita giornaliero contenente tutti i dati necessari (articolo #, indirizzo di spedizione, ecc.).

È una buona idea tenere a portata di mano un elenco di fornitori di riserva, nel caso in cui il tuo principale fornitore di dropshipping non abbia gli articoli giusti in magazzino.

Su Bazarissimo l’inserimento è semplice, lo potrai fare dal tuo account nella Webscrivania inserendo un semplice ordine come su un qualsiasi e-commerce, inserendo l’indirizzo del tuo cliente per la spedizione.

Come pago il mio fornitore?

Una volta che il tuo fornitore di dropshipping ha ricevuto il tuo ordine, lo inserirà nel suo sistema e lo preparerà per la spedizione. È possibile che venga addebitato per ordine o in fatture giornaliere, settimanali o mensili.

Assicurati di parlare con il tuo fornitore di come gestisce i pagamenti e la fatturazione.

Su Bazarissimo potrai pagare ogni ordine con PayPal, Carta di Credito, Bonifico Bancario o Credito Prepagato sul nostro sito.

Chi paga le spese di spedizione sugli ordini?

Il tuo fornitore di dropshipping avrà i propri accordi con i corrieri locali, ma ti addebiteranno i costi di spedizione e gestione. Sta a te decidere come riflettere questi costi aggiuntivi nei tuoi modelli di prezzo e se addebitare la spedizione.

Trovi maggiori informazioni su come Bazarissimo gestisce le spedizione cliccando QUI.

Come faccio a tenere conto dei costi di dropshipping per le vendite e-commerce?

Trovare un equilibrio tra vendite e profitti può essere una sfida. Vuoi un buon profitto per vendita, ma quei prezzi più alti potrebbero portare a un minor numero di vendite. Determinare il prezzo dei tuoi articoli in dropshipping può essere complicato, ma capire come tenere conto dei costi di dropshipping può aiutarti ad aumentare il volume delle vendite e i profitti.

Addebiti basati sul volume

I dropshipper in genere determinano il prezzo della spedizione in base al peso o al volume. Inizia con una tariffa base per la spedizione per coprire i costi di imballaggio e gestione, quindi aumenta il costo in base al numero di articoli venduti o del peso totale dell’ordine finale.

Spedizione a costo forfettario

Ciò significa che il cliente paga lo stesso per la spedizione, indipendentemente da ciò che ordina. Questo può essere un metodo semplice e funziona bene se tutti gli articoli che vendi hanno all’incirca le stesse dimensioni e lo stesso peso. Attenzione, però: una tariffa forfettaria elevata può allontanare potenziali vendite, mentre un prezzo troppo basso può portare a perdite su ordini di grandi volumi.

Spedizione gratuita

Questo metodo tende ad attirare più vendite, specialmente ai tempi di Amazon Prime e del loro modello di spedizione gratuita.

 

Ci sono un paio di modi in cui i dropshipper compensano la perdita delle spese di spedizione. Potresti impostare una soglia minima dell’ordine per qualificarti per la spedizione gratuita, che può aumentare il valore medio dell’ordine. Puoi anche coprire la spedizione nascondendo i costi nel prezzo di listino.

Come ottengo le informazioni di tracciamento per gli ordini?

Spetterà al tuo fornitore fornirti le informazioni di tracciamento per ogni ordine. Quando scegli i tuoi fornitori in dropshipping, assicurati di trovare quelli che forniscono informazioni di tracciamento su tutti gli ordini e scopri come e quando verranno consegnate tali informazioni.

Bazarissimo ti invierà via email (e saranno sempre presenti le informazioni nella tua Webscrivania) i codici di tracciamento ogni volta che il pacco lascia i nostri magazzini.

Qual è il tempo di consegna per l’evasione di un ordine in dropshipping?

Questo dipenderà sia dal tuo fornitore che da te. Una delle chiavi per avere un’attività di dropshipping di successo è tenere il passo con l’adempimento per mantenere un buon servizio clienti. Il tuo fornitore non può inviare ordini ai tuoi clienti se non sono a conoscenza degli ordini in primo luogo.

Se sei disposto a dedicare solo poche ore al giorno, puoi facilmente tenere il passo con l’ evasione giornaliera degli ordini. Rimani in contatto con i tuoi fornitori e assicurati che spediscano gli ordini in modo tempestivo. I rapidi tempi di consegna rendono i clienti felici!

Trovi maggiori informazioni su come Bazarissimo gestisce le spedizione cliccando QUI.

Come funzionano i resi dai clienti?

Le politiche di restituzione variano a seconda del fornitore. Alcuni fornitori di dropshipping accetteranno resi solo per determinati articoli, mentre altri potrebbero non accettare affatto resi. In questi casi, dovrai determinare le tue politiche di restituzione.

Affinché i resi vengano gestiti senza problemi, assicurati di leggere e comprendere chiaramente tutti i criteri di restituzione e di trasmettere tali informazioni ai tuoi clienti in modo accurato. La maggior parte dei fornitori emetterà un numero di autorizzazione alla restituzione (RMA) che consente loro di identificare l’articolo nel proprio sistema. Una volta elaborato un reso, il tuo account verrà accreditato.

Per Bazarissimo sono valide queste indicazioni:
Il cliente ha diritto di recedere entro 14 giorni dal momento della consegna.

In quel caso comunicherà al Rivenditore di voler recedere, il quale così potrà aprire pratica di reso nella sua parte riservata della Webscrivania.

Il cliente dovrà spedire a sue spese il prodotto presso il magazzino da noi indicato, verrà poi controllato e se tutto corretto, verrà emessa il rimborso al Rivenditore che poi lo effettuerà al suo cliente.

In caso il pacco arrivasse al cliente con prodotto rotto/difettoso/errato/ecc allora le spese di gestione saranno a nostro carico (ritiro/sostituzione/rimborsi).

Chi paga la spedizione degli articoli restituiti?

I fornitori avranno criteri diversi per chi paga la spedizione di ritorno. In genere, gli articoli danneggiati o difettosi verranno rispediti a spese del fornitore, senza necessità di spedizione di ritorno. Se il cliente cambia idea su un ordine, tuttavia, o ha ordinato la cosa sbagliata, dovrebbe aspettarsi di pagare per restituire l’articolo.

Offrire resi gratuiti è un modello di vendita interessante che potrebbe portare a maggiori vendite e maggiore soddisfazione del cliente.

Trovare l’equilibrio tra vendite e profitti può essere complicato, ma è possibile creare un’attività di dropshipping redditizia online con un po ‘di ricerca e comprensione dei costi coinvolti. Inizia con i costi di configurazione, le tariffe di hosting/inserzione e le commissioni di vendita, quindi decidi il modo migliore per valutare i tuoi articoli e infine crea le tue politiche e modelli di prezzo per la spedizione e i resi.

Ricorda che se i tuoi clienti pagano con PayPal puoi avvalerti di QUESTO METODO cliccando QUI.

Dove vendere

Posso fare dropshipping su Amazon?

Sì, puoi utilizzare il marketplace di Amazon per effettuare vendite e utilizzare il dropshipping come metodo di evasione.

Devi solo diffidare delle commissioni associate ad Amazon e capire che si tratta di un mercato altamente competitivo. Questi fattori significano che i margini di profitto del dropshipping possono essere bassi poiché è facile per i tuoi clienti trovare alternative più economiche ai tuoi prodotti. Con i prodotti giusti, è sicuramente possibile fare buoni soldi con il dropshipping tramite Amazon, ma sta diventando sempre più difficile e richiede ricerche di mercato e test approfonditi.

In alternativa, puoi utilizzare il servizio Fulfilled By Amazon (FBA), che è un po’ come se Amazon fungesse da tuo dropshipper. Questo processo richiede l’acquisto di prodotti all’ingrosso e l’invio a un magazzino Amazon. Ogni volta che effettui una vendita, Amazon gestisce l’imballaggio e la spedizione per te. Ovviamente, acquistare all’ingrosso significa che devi spendere più soldi in anticipo, ma se sei sicuro del tuo prodotto, questo metodo probabilmente ti farà guadagnare di più.

Puoi sempre iniziare con il dropshipping su Amazon per testare i tuoi prodotti e poi passare ad Amazon FBA una volta stabilito che esiste un mercato per ciò che vendi.

Prodotti da vendere

Cosa dovrei vendere in dropshipping nel 2021?

Ci sono nuovi prodotti in arrivo sul mercato ogni settimana. Una delle chiavi per avere successo con il dropshipping è anticipare quale di questi prodotti inizierà a fare tendenza.

Se dovessi dirti esattamente cosa spedire in dropshipping in questo articolo, allora centinaia di persone potrebbero semplicemente copiare l’idea e non sarebbe più un buon prodotto per il dropshipping.

Tuttavia, posso aiutarti a guidarti nella giusta direzione. Questi sono i mercati sempre ricchi di opportunità:

  • Salute
  • Moda
  • Accessori

 

Il mercato della salute è enorme perché le persone sono sempre alla ricerca di modi per apparire e sentirsi bene. La salute può includere prodotti di bellezza, come trucco, creme per il viso, oppure prodotti per il benessere fisico come terapie di magnetoterapia, ecc.

La moda include vestiti, scarpe, orologi, occhiali da sole, cappelli, sciarpe, tutto ciò che qualcuno può indossare per proiettare un’immagine particolare.

Gli accessori sono elementi che accompagnano le tendenze dei prodotti esistenti. Ad esempio, quando l’Apple Watch è uscito per la prima volta, alcune persone hanno guadagnato un sacco di soldi con il dropshipping di cinturini Apple Watch personalizzati. Lo stesso vale per custodie per smartphone, selfie stick, dock di ricarica wireless.

Come fai a sapere cosa vendere? Devi diventare ossessionato dall’osservazione delle tendenze. Segui gli influencer su Instagram e guarda quali prodotti stanno promuovendo. Resta al passo con la tecnologia e pensa agli accessori che possono completare i gadget più recenti. Segui i modelli di moda o gli stilisti di abbigliamento e anticipa ciò che potrebbe essere caldo la prossima stagione. Rimanere un passo avanti ti aiuterà a decidere cosa spedire nel 2021 e oltre.


Se hai domande ricorda che puoi commentare qui sotto 😉
Alla prossima!

Mike